
Lo spazio bianco.
Colori neutri e trasparenze per un edificio che trova una nuova identità riscoprendo le origini
Sede italiana Trelleborg srl
Tivoli
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TIPOLOGIA Workspace, Interior
STATUS Costruito
INCARICO
Progettazione preliminare, esecutiva e di dettaglio, Direzione Lavori
LUOGO Tivoli, Italia
CRONOLOGIA 2019 • 2020
CLIENTE Privato • Trelleborg SPA
DESIGN TEAM aavvce
TEAM aavvce Alessandro Conti, Barbara Leccese, Riccardo Lauro
General Contractor
ICI Servizi srl
Consulenti
Ing. Paolo Graziano
Forniture
ESTEL srl, Liuni, Marrazzi
PH Marina Scognamiglio
Headquarter YOKOHAMA (ex Trellenborg), a Tivoli
Il compendio industriale di Tivoli, nei pressi di Villa Adriana, rilevato nel 1938 dai Pirelli per produrre gomma per aerei, ha rappresentato dalle origini una realtà industriale di grande modernità.
Negli anni si sono alternati i proprietari (nel 2023 l’acquisizione da parte della giapponese YOKOHAMA della svedese Trelleborg) ma l’impronta originaria è rimasta inconfondibile.
Nel 2019 la sede dell’head quarter, denominato Adrianella, viene completamente ripensata accogliendo le esigenze di un totale rinnovamento dell’edificio a due piani fortemente connotato all’esterno ma totalmente snaturato all’interno rispetto ai caratteri originari, compresa la scala elicoidale collocata all’ingresso che è stata riportata alla sua essenzialità, valorizzandone la forma e il ruolo.
In questo modo è come se l’identità originaria venisse rivelata attraverso uno svuotamento e una sorta di nettoyage che riportano a nudo i valori essenziali dell’immobile e della sua storia senza rinunciare alla definizione di una nuova idea di spazio di lavoro, più aperto e condiviso. L’utilizzo di colori neutri, prevalentemente il bianco, insieme ai materiali naturali che dialogano con lo spazio circostante (l’ampia tenuta dei Pirelli a ulivi e pini) conferisce a tutto l’immobile un’armonia generale e un senso di “morbido rigore”.
La scala all’ingresso poi, viene liberata di un carico artificioso di sovrastrutture lignee scure e restituita al suo carattere fortemente dinamico e evocativo rafforzato dall’inserimento di un sistema di illuminazione sospeso che dialoga perfettamente con la forma della scala nel suo sviluppo verticale.