
Trasformare i luoghi dell’emergenza
in un’occasione per il territorio e la cittadinanza.
Progettare l’emergenza
Comune di Preci e Foligno
Avendo seguito per anni, dal 2002 al 2007, molti progetti nel territorio della Valnerina, con le sue piccole frazioni dal carattere storico e geografico peculiare, a seguito della ferita del terremoto, abbiamo avuto l’occasione di trasformare questa esperienza anche in un’occasione significativa di pensiero intorno all’emergenza.
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TIPOLOGIA Spazi pubblici
DESCRIZIONE LINEE GUIDA per il recupero e il riutilizzo spazi complessi ad uso pubblico e turistico delle aree della Protezione Civile nel territorio comunale di Preci.
LUOGO Preci (PG), Italia
ANNO 2007
COMMITTENTE Comune di Preci
DESIGN TEAM aavvce
TEAM aavvce
Lorenzo Pagnini _project leader
Roberto Belmonte
Aree dell’emergenza - Modello Preci
Dopo anni di lavoro nel territorio umbro con interventi di restauro e recupero di immobili privati e pubblici danneggiati dal terremoto, abbiamo avuto l’occasione di proporre al Comune di Preci (PG) uno studio di fattibilità che abbiamo denominato “Modello Preci” per l’utilizzo delle aree della protezione civile anche in tempo di “pace” con l‘obiettivo di trasformare una ferita del territorio in un’opportunità.
Il modello Preci voleva identificare un luogo flessibile e polifunzionale che, mantenendo la funzione di area dell'emergenza, potesse assolvere, in tempo di “pace”, al ruolo di spazio per attività civiche e/o di supporto al sistema turistico territoriale, definendo una serie di elementi architettonici che, appoggiandosi alla rete infrastrutturale esistente, riconfigurassero lo spazio dell'area senza comprometterne l'uso di protezione civile.
I diversi elementi architettonici costruivano, nella loro modularità e adattabilità, un sistema complesso riconoscibile a livello territoriale.
L'elemento torre e la piastra polivalente definiscono un luogo di riferimento riconoscibile sia in tempo di pace che in situazione di emergenza.
Realizzato completamente in legno, realizza configurazioni variabili secondo l'uso richiesto.
Il modello ricostruiva simbolicamente quel sistema storico di relazioni visive e rappresentative che si concretizza da sempre nei campanili e nelle torri di avvistamento, caratterizzando il territorio comunale.
PIASTRA POLIVALENTE
Definire un luogo centrale aperto
ELEMENTO TORRE
Creare un punto di riferimento visivo e funzionale
PANCA TECNOLOGICA
Ridistribuire le reti tecnologiche fornendo allacci
e punti distribuzione più accessibili
SUOLO PERMEABILE
Garantire un uso flessibile del suolo
BARRIERA VERDE
Migliorare il comfort ambientale delle aree proteggendola in particolar modo dall'insolazione
In tempo di pace è pensato come un punto di sosta, una macchina per osservare il paesaggio a supporto dei percorsi turistici territoriali, ma anche il punto di riferimento per manifestazioni e attività civiche a servizio dei nuclei abitati circostanti.
In tempo di emergenza come primo punto di riferimento per la popolazione, e al contempo rifugio, spazio attrezzato per i primi soccorsi medici, punto logistico per organizzazione e coordinamento dei primi soccorsi alla popolazione.
SUPPORTO TECNOLOGICO PER MODULI ABITATIVI TEMPORANEI
Fornisce e distribuisce a qualsiasi modulo abitativo temporaneo allacci alle utenze necessarie al suo funzionamento, quali acqua corrente, energia elettrica, linea telefonica e raccorda il sistema di acque di scarico alle condotte fognarie.
ELEMENTO POLIFUNZIONALE PER SPAZI PUBBLICI
Elemento multifunzione - panca, illuminazione, aiuola, fontana, contenitore, cestino portarifiuti - per la costruzione di uno spazio pubblico attrezzato, legato anche ai percorsi turistico-escursionistici.
Un esempio di applicazione del modello: il Progetto Preliminare dell’area dell’emergenza di Piedivalle - Preci.
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TIPOLOGIA Spazi Pubblici
STATUS Concorso Nazionale di Architettura Partecipata e Comunicativa - III edizione 2005-2006
LUOGO Foligno (PG), Italia
ANNO 2005
COMMITTENTE
GRUPPO DI RPOGETTAZIONE
Alessandra De Cesaris, Massimo Cardone, Marina Scognamiglio, Elisabetta Papi
Progettare l'emergenza - Foligno - Un’esperienza di architettura partecipata
Abbiamo svolto attività legate al tema dell’emergenza nel territorio umbro attraversando il tema sotto vari punti di vista.
In particolare dopo l’emergenza immediata e l’impegno nel campo del restauro e del consolidamento degli immobili, abbiamo approfondito la possibilità di trasformare le ferite del territorio in opportunità di trasformazione e complessità.
L’occasione di un concorso nazionale di architettura partecipata ha costituito un importantissimo riscontro sulla possibilità di riadattare il proprio territorio in base a esigenze e visioni strettamente collegate alle realtà locali.